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Il processo di Biscardi

Biografia di Aldo Biscardi

Ha fatto pratica di giornalismo sportivo collaborando dal 1952 al quotidiano napoletano “Il Mattino” e dal 1956 a “Paese Sera”, di cui è diventato caporedattore.
In questo periodo ha cominciato a concepire l’idea di un programma che, ogni settimana, mettesse vivacemente a confronto esperti di calcio, di opposti pareri, su un particolare aspetto del campionato.

Nel 1979 ha iniziato a lavorare per la televisione come responsabile dei programmi sportivi della terza rete e nel 1980 inventa “Il Processo del Lunedì”, comparendo davanti alle telecamere sin dal 1981 e affermandosi in seguito come conduttore unico; la trasmissione, che dibatteva delle vicende della domenica calcistica, è stata subito un successo. Il titolo gli era stato suggerito da una frase di Gianni Rodari che, nella prefazione del libro “storia del giornalismo sportivo” dello stesso Biscardi, affermava che questi “…..parla di calcio come ad un processo”.

Nel 1993 il giornalista passa a Telepiù 2, con un contratto che lo vincola fino al 1996 e con la responsabilità dell’intero palinsesto della rete sportiva a pagamento, dove ha riproposto un programma con la stessa formula del precedente: “Il Processo di Biscardi” in chiaro.

Dal 1996 al 2006, ha condotto lo stesso programma e varie edizioni speciali su TMC diventata poi “La 7”.

Dall’agosto 2006 trasmette il suo Processo su 7Gold.

Con l’edizione 2009-2010, sempre su 7Gold, festeggia il 30° anno, record mondiale dei talkshow. Cavallo di battaglia di questa edizione la sigla “Dammi la moviola” scritta dallo stesso Aldo, paroliere per la prima volta, musicata da Stelvio Cipriani e cantata dalla giovane Jonie Falcone.

Dalla stessa stagione collabora come inviato speciale dai campi di calcio di serie A di tutta Italia a “Quelli che …” condotto da Simona Ventura su RaiDue, un programma che lo riporta negli stadi dopo tanti anni.

Partecipa come ospite a varie trasmissioni sulle reti Rai che gli dedicano anche specifiche monografie.
Ha scritto diversi libri tra i quali la biografia di Papa Giovanni Paolo II dal titolo “Il Papa dal volto Umano”.

La storia del Processo

2012/2015
Prosegue la storica trasmissione raggiungendo il traguardo delle 36 edizioni.
Ad affiancare Aldo Biscardi, per tre stagioni consecutive, ci sarà Giorgia Viero, bionda padrona di casa italo argentina.
Punto di forza del programma restano le storiche rubriche de “il Calciomercato”, “la Supermoviola”, “le Pagelle del comandante Stopardi” e “il Borsino di Alberto Foà”. Immancabili tra gli ospiti, nomi di spicco del mondo calcio e del panorama politico.

2011/2012
La 32° edizione del Processo di Biscardi lo vede ancora in compagnia di Sara Ventura. Immancabili le consuete rubriche de “Il Calciomercato” di Fabio Santini, “Il Moviolone”, commentato da Federico Bertone, “Le Pagelle del Comandante Stopardi”, “Il Borsino di Alberto Foa” e la scheda curata da Ariel Feltri. Fra gli ospiti importanti esponenti del mondo sportivo e politico. La 32° edizione verrà ricordata anche per il prestigioso riconoscimento del Guinness dei Primati come trasmissione sportiva più longeva della storia.

2010/2011
In onda su 7Gold il Processo di Biscardi arriva alla sua 31° edizione. La nuova padrona di casa è Sara Ventura, con lei la valletta diventa “parlante”. Fra gli ospiti importanti esponenti del mondo sportivo e politico. Immancabili le consuete rubriche de “Il Calciomercato” di Fabio Santini, “Il Moviolone”, commentato da Maurizio Biscardi, “Le Pagelle del Comandante Stopardi”, “Il Borsino di Alberto Foa” e la scheda curata da Ariel Feltri.

2010
Fratelli d’idahlia su Dahlia TV, a partire dall’11 giugno fino all’11 luglio, un nuovo programma condotto da Aldo Biscardi interamente dedicato ai Mondiali in Sudafrica. Tutti i giorni, al termine dell’ultima partita di cartello, Aldo Biscardi insieme a Sara Ventura commenterà la diciannovesima edizione del Campionato Mondiale di Calcio del Sudafrica.

1998/1999
Anno di grandi novità per il Processo. La trasmissione si sdoppia in due studi separati, a Milano e a Roma. A Milano Biscardi è affiancato da Angelica Russo, mentre gli ospiti di Roma sono presentati da Francesco Izzi. Il Moviolone diventa la “Supermoviola”, una virtual-reality esclusiva del Processo di Biscardi, commentata in studio da Jacopo Savelli. La tecnologia di origine militare determina con esattezza la posizione dei giocatori, arbitri e pallone in relazione al campo di calcio.

1997/1998
Sempre dall’Hotel Forte Crest Aldo Biscardi è affiancato questa volta da Simona Saia. Confermato al Moviolone Danilo Di Tommaso con il commento straordinario di Vittorio Feltri. Immancabili le “Bombe di Mosca”.

1996/1997
Il Processo di Biscardi lascia Tele+ ed approda su TMC, dove rimane tuttora. Ad affiancare Biscardi dall’Hotel Forte Crest di San Donato Milanese, tempio del calciomercato, c’è la debuttante Sara Ventura, sorella minore della più famosa Simona. Il Moviolone è condotto da Danilo Di Tommaso, mentre la Scheda è curata alternativamente da Italo Cucci e Xavier Jacobelli. Nascono le “Bombe di Mosca” e viene lanciato per la prima volta il televoto, con il quale i telespettatori hanno la possibilità di esprimere verdetti su quesiti dell’attualità sportiva, presentati puntata per puntata.

1995/1996
Il Processo va in onda dagli studi di Tele+ di Cologno Monzese. Inizia la produzione da parte della Multimedia Communication di Roma. Nella conduzione del programma Aldo Biscardi è affiancato da Roberta Termali, allora moglie di Walter Zenga. Conferma di Silvio Sarta al Moviolone e della Scheda a cura dei redattori di Tele+. Maurizio Mosca comincia con i suoi pronostici sul calciomercato. Tante le innovazioni tecnologiche, fra cui la rivoluzionaria videoconferenza , utilizzata dal Processo per importantissimi collegamenti.